venerdì 25 gennaio 2013
Chiacchiere siciliane
300 gr. di farina 2 uova 70 gr. i burro latte q. b. 1 bicchierino di grappa o rum o cognac limone zucchero semolato olio di semi sale Battere le uova con mezzo etto di zucchero. Unire il liquore, un pizzico d sale, la buccia del limone. Lavorare l' impasto unendo un poco di latte tiepido. Mettere la farina sul piano di lavoro, aggiungere il burro e l'impasto. Lavorare la pasta e stenderla sottile. Tagliarla a strisce che, a piacere, ptranno essere annodate. Friggere in molto olio bollente Sgocciolarli e disporli sul piatto. Cospargere con zucchero a velo.
vengono chiamate anche: bugie (Genova, Torino, Imperia), cenci o crogetti (Toscana) cioffe (Sulmona, centro Abruzzo) chiacchiere (Sicilia, Campania, Lazio, Sardegna, Umbria, Puglia, Calabria e a Milano) cròstoli (Ferrara, Veneto, Trentino, Friuli, Venezia Giulia) fiocchetti (Montefeltro e Rimini) frappe (Roma) galàni (Venezia, Verona, Padova) intrigoni (Reggio Emilia) rosoni o sfrappole (Parma, Modena, Bologna, Romagna) sfrappe (Marche) sprelle (Piacenza) e ancora stracci, lasagne, lattughe, pampuglie, manzole, nastri ------------------------------------------------------------------- -->
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento